I quattro pulmini bianchi arrivano incolonnati nel parcheggio dell’albergo vicino al fiume Serio, e tutti scendono.
Il capo della brigata Henry Reeve: «Non abbiamo discusso alcun tipo di pagamento, l’Italia ci ha assicurato vitto e alloggio». Tra i dottori che sono arrivati da Cuba, 31 hanno partecipato ad altre missioni, la più dura in Africa per Ebola.
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