Firenze dice "NO MAS BLOQUEO"

Questi due anni sono stati drammatici, sia per le conseguenze dell'epidemia sia per le rinnovate e più pericolose mosse di attacco contro Cuba

e tutti i paesi e movimenti contrari alle distruttive politiche economiche imperialiste.

Cuba rimane sotto il sempre più soffocante assedio del Bloqueo imposto da Stati Uniti e alleati, Europa compresa.

A luglio le conseguenze della chiusura completa del turismo internazionale e le sue ricadute sull'economia dell'isola hanno dato luogo a proteste popolari, in gran parte su istigazione di gruppi prevalentemente esterni al paese.

Proteste "esplose" proprio nei giorni successivi al completo riconoscimento internazionale della validità dei vaccini anti coronavirus creati dalla sanità pubblica del Governo di Cuba. 

A Firenze e Pisa gruppi di antigovernativi cubani hanno fatto dei presidi con regia gestita da Fratelli d'Italia chiedendo l'intervento statunitense per abbattere il Governo socialista.

Per metà novembre e' stata lanciata da settori antigovernativi esterni a Cuba una nuova giornata di proteste che casca proprio nei giorni di riapertura al turismo internazionale.

Il circolo di Firenze si è ritrovato per fare il bilancio delle attività fatte e concordare le future iniziative di solidarietà con il Governo e il popolo di Cuba come scritto nell'atto costitutivo della nostra "anzianotta" Associazione di amicizia Italia Cuba che dopo sessanta anni di attività riesce ancora a portare concreto sostegno, politico, culturale ed economico al "coetaneo" progetto di Governo socialista nato dalla rivoluzione guidata da Fidel Castro, Ernesto Che Guevara e Camilo Cienfuegos.

Lascia la tua opinione

* campi obbligatori (l'indirizzo email NON verrà pubblicato)

Autore*

email*

url

Commento*

Codice*